Fabienne, 
Junior Credit &
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 ?  Perché hai scelto di candidarti al programma FTL di AB InBev?

Mi sono candidata al programma FTL di AB InBev dopo aver assistito alla loro presentazione durante un career day. In cinque minuti l’ho capito: dovevo lavorare per questa azienda. La cultura aziendale mi ha davvero colpita, le opportunità di crescita erano evidenti, sembrava un posto molto divertente in cui lavorare e, ovviamente, adoro la birra. :) 
 

 ?  In che modo le due rotazioni di sei mesi al Digital Hub di Praga ti hanno aiutato a comprendere il ruolo delle funzioni di supporto e delle operazioni all'interno dell'azienda?

Collaboriamo con molti stakeholder in diversi paesi: lavoratori dei birrifici, trasportatori, rappresentanti delle vendite sul campo e molti altri. Ognuno di loro opera nelle rispettive regioni e, senza il lavoro che svolgiamo a Praga, non potrebbero fare il loro lavoro.
 

 ?  Come le sessioni finali e le interazioni con i senior leaders hanno influenzato la tua comprensione della strategia complessiva di AB InBev e la tua direzione di carriera?

Durante le tre sessioni capstone, non solo abbiamo avuto l’opportunità di incontrare altri trainee provenienti da tutta la Zone Europe, ma anche di acquisire preziose conoscenze dai leader senior di AB InBev e di comprendere come ogni dipartimento contribuisca alla visione a lungo termine dell’azienda. È stato davvero stimolante vedere come questi leader abbiano costruito carriere durature all’interno della società. Ancora oggi sono in stretto contatto con trainee di diversi Paesi, ed è entusiasmante vedere come stiano progredendo in nuovi ruoli.
 

 ?  Quali sfide personali hai affrontato durante il tuo percorso e come le hai superate?

Durante l’anno da trainee, ti troverai ad affrontare numerosi cambiamenti. Dal passare al tuo primo lavoro a tempo pieno al gestire un progetto insieme alle attività quotidiane dopo soli due mesi. Ti troverai a gestire cambiamenti nelle persone con cui lavori e, dopo sei mesi, cambierai rotazione. Passare da un team all’altro mi ha insegnato quanto sia importante adattare il mio modo di lavorare e comunicare. È stato impegnativo, ma mi ha anche permesso di sviluppare nuove competenze e creare legami solidi con nuovi colleghi straordinari.